Indice
- Premessa
- Definizioni
- Cosa è Usenet?
- Cosa è un newsgroup?
- Cosa è una gerarchia?
- Cosa è il manifesto?
- Che differenza c'è tra un newsgroup non moderato e uno moderato?
- Controlli preliminari
- La richiesta
- Creazione del Newsgroup
Guida alla creazione di un newsgroup in lingua italiana
1. Premessa
Questa guida fornisce alcune informazioni sulle procedure per la creazione di un newsgroup in lingua italiana1.
Sono state riportate le procedure ed i riferimenti ai siti ufficiali, che è sempre bene controllare in quanto le procedure possono subire variazioni.
Il testo di questa breve guida è rilasciato sotto licenza Gnu FDL di base.
2. Definizioni
Per fare chiarezza riguardo gli aspetti fondamentali della creazione di un nuovo gruppo di discussione, è bene che siano ben definiti alcuni termini e le principali forme relative alle strutture su cui si basa il traffico client-server (che permette la lettura e l'invio degli articoli da parte di coloro che sono interessati ai newsgroup) e alcuni cenni sulla propagazione server-server, detta anche peering, che permette la propagazione degli articoli e dei messaggi di controllo e caratterizza Usenet come "distribuita".
2.1. Cosa è Usenet?
Usenet e i newsgroup costituiscono un sistema di scambio di avvisi e informazioni all'interno di Internet che funziona in modo efficace se i server sono interconnessi l'uno con l'altro per permettere la diffusione su ciascuno di tutti gli articoli, indipendentemente dal server sul quale sono stati postati in origine.2.2. Cosa è un newsgroup?
Un newsgroup è uno degli spazi virtuali creato su una rete di server interconnessi (Usenet) per discutere di un topic (argomento) ben determinato.2.3. Cosa è una gerarchia?
Una gerarchia Usenet è l'insieme dei newsgroup che hanno la stessa parte iniziale (la prima parte del nome, o primo livello). Per esempio il gruppo malta.media.radio appartiene alla gerarchia malta.* .
Ulteriori informazioni su cosa è una gerarchia, su come viene gestita e altri puntatori utili possono essere trovati nel documento di Russ Allbery Usenet Hierarchy Administration FAQ, tradotto in italiano da MarinaM e reperibile qui.
Un elenco delle gerarchie esistenti veniva postato su news.admin.hierarchies da Lewis S. Eisen, al momento è reperibile su http://www.magma.ca/~leisen/mlnh/mlnhtables.html
2.4. Cosa è il manifesto?
Il manifesto di un newsgroup delinea l'argomento, spesso denominato topic, che costituisce il tema del gruppo di discussione. Per strutturare al meglio i diversi gruppi, infatti, la suddivisione viene fatta per argomenti.Rispettare il manifesto permette di mantenere la vivibilità di ciascun gruppo e di trovare facilmente le informazioni.
2.5. Che differenza c'è tra un newsgroup non moderato e uno moderato?
Nel newsgroup non moderato gli articoli inviati appaiono subito, in uno moderato gli articoli vengono inviati sotto forma di mail al moderatore, che decide se pubblicarli o meno. Esistono diversi tipi di moderazione, che può essere gestita3. Controlli preliminari
Per poter proporre con buone speranze di successo un nuovo newsgroup è necessario del lavoro preliminare. Dall'accuratezza con la quale viene svolta questa fase dipenderà la consistenza dalla RFD.2
Si tratta della prima fase pubblica della creazione di un nuovo newsgroup e consiste nella compilazione di un modulo che viene poi inviato al gruppo di gestione della gerarchia prescelta per la creazione del nuovo gruppo.
I moduli non completi con le informazioni minime richieste non vengono quasi mai esaminati, quelli scritti male o senza tenere conto delle istruzioni sono invariabilmente rifiutati. Prima di compilare e inviare il modulo bisogna quindi aver già chiaro cosa scrivere. Ecco una serie di domande che chi propone un nuovo newsgroup dovrebbe essersi posto.
3.1. Perché un nuovo newsgroup?
Il nuovo newsgroup ha un tema che non è sufficientemente sviluppabile nei newsgroup già esistenti? Oppure è necessario perché il traffico in un newsgroup di carattere più generale è molto alto? Esistono già newsgroup analoghi sul altre gerarchie Usenet?
E' possibile rispondere esaurientemente a queste domande utilizzando la ricerca avanzata di Google Groups o alcuni servizi di statistica sui newsgroup, tra i quali si segnala quello molto completo di Microsoft.
Può essere utile consultare l'elenco dei gruppi da Google o da quei server che rendono pubblicamente disponibile l'elenco dei newsgroup attivi, tipicamente contenuto nel file "active" o - meglio ancora - nel file "newsgroups".
3.2. Quale gerarchia?
La presenza di diverse gerarchie su Usenet è importante e non può essere trascurata ai fini delle valutazioni da compiere prima di proporre un nuovo newsgroup. Molto spesso, infatti, esistono già newsgroup con tema analogo su gerarchie diverse e questo fatto, se da un lato permette di farsi un'idea sul possibile traffico e sulla varietà dei thread esistenti, dall'altro incide negativamente per via della polverizzazione degli argomenti e della dispersione degli utenti.
Molte gerarchie hanno dei criteri piuttosto restrittivi sulla collocazione del nuovo newsgroup all'interno della struttura, dal momento che i diversi livelli (le parti del nome di ogni newsgroup) sono necessari al mantenimento della logica nell'ordinamento dei gruppi all'interno della gerarchia.
La proposta dovrà necessariamente tenere conto di questo fattore, è ad esempio inutile chiedere l'apertura di un ng dedicato alla stazione radio fm100 malta.fm100 dal momento che la struttura è già ramificata con malta.media.radio: in questo caso ha senso chiedere malta.media.radio.fm100 .
Le gerarchie in lingua italiana sulle quali ci soffermiamo sono
A queste bisogna aggiungere
Sul sito di riferimento di ciascuna sono riportate le indicazioni sulla corretta procedura per richiedere un nuovo newsgroup.
3.3. Moderato o non moderato?
Sulla moderazione Usenet le posizioni si dividono da sempre, da un lato coloro che la reputano un'offesa alla libertà individuale e una odiosa censura, dall'altro i patiti dei newsgroup moderati che ritengono questa l'unica maniera per mantenere un newsgroup libero da spam, troll e off-topic. In mezzo qualcuno che la considera un male necessario, ma non evitabile, alla quale far ricorso per i gruppi che sono potenzialmente problematici per questioni legate alla sensibilità degli argomenti trattati sul alcuni newsgroup.
Alcuni gruppi di gestione si riservano di chiedere che nella loro gerarchia certi tipi di newsgroup possano esistere solo se moderati.
Per chiedere un gruppo moderato, bisogna documentarsi su come funziona la moderazione: un'ottima base di partenza può essere il documento di CarloFusco http://www.news.nic.it/news-it/oth/moderazione.txt .
4. La richiesta
In aggiunta al lavoro preparatorio è opportuno leggere alcuni consigli, come la guida curata da Alessio Bragadini Come scrivere una buona RFD.
4.1. Il modulo
In alcuni casi è necessario riempire un modulo per chiedere la RFD, in altri l'impostazione è libera, ma è sempre bene seguire uno schema logico per evitare di dimenticare di fornire delle informazioni utili che permettano di inquadrare la proposta.
Chi legge una RFD si aspetta di trovare come minimo il nome (o il nick) con un'email valida, il nome del newsgroup proposto, che deve essere valido dal punto di vista tecnico,3 oltre che coerente con l'argomento del nuovo ng e con l'impostazione che già è propria della gerarchia.
4.2. Il manifesto
Qualsiasi proposta viene valutata, oltre che basandosi sul nome del newsgroup prescelto, anche sul contenuto del manifesto che viene proposto.
Non è una cattiva idea spulciare i manifesti già esistenti,4 in quanto ce ne sono alcuni molto ben fatti.
All'interno di ogni gerarchia esistono dei suggerimenti o delle richieste al riguardo: per la creazione di un gruppo all'interno della gerarchia it.* è indispensabile tenere conto dell'Introduzione ai manifesti di it.*; per europa.* è richiesto che il testo del manifesto sia scritto in almeno in due lingue, con un limite orientativo di 20 righe per ciascuna lingua.
La forma e la presentazione del manifesto sono importanti, quindi è bene controllare l'ortografia ed evitare righe fuori standard; utilizzare il set dei caratteri a 8 bit.
4.3. Il traffico pregresso
Per la creazione di un nuovo newsgroup all'interno della gerarchia it.*, il GCN indica tra i requisiti la presenza di traffico sull'argomento. Tale traffico deve essere indicato nel modulo di richiesta RFD, indicando i capo-thread (il primo articolo al quale seguono le eventuali repliche).
Sono necessari circa 300 articoli al mese, nell'arco di un paio di mesi.
4.4. Varie
Quest'ultimo paragrafo è un elenco di cose semplici, alle quali però spesso non si pensa.
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La RFD va sempre inviata come "testo liscio", mai in HTML o come allegato, rispettando le normali convenzioni sull'uso della punteggiatura e degli spazi; è consigliato l'uso del set di caratteri a 8 bit che include le lettere accentate.
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La RFD non viene necessariamente accettata, è vero che redigerla richiede tempo, ma non sempre chi la propone riesce a rendere chiaramente l'idea del perché quel certo gruppo, in quella posizione all'interno della gerarchia, potrebbe essere funzionale. In caso di rifiuto nessuno impedisce di provare a proporre l'idea su un'altra gerarchia, in particolare scegliendo tra quelle dove non sono richiesti particolari pre-requisiti.
5. Creazione del Newsgroup
L'avvenuta accettazione della RFD da parte del Gruppo di Gestione della gerarchia prescelta non comporta l'immediata creazione del nuovo newsgroup. La maggior parte delle gerarchie prevedono un periodo di tempo per discutere del manifesto presentato ed eventualmente emendarlo, con il contributo degli altri frequentatori.
5.1. La pubblicazione della RFD
Il modulo inviato (o la richiesta sull'apposito newsgroup) è oggetto di riflessione e analisi, con valutazioni, suggerimenti e proposte di modifica. Ciascuna gerarchia ha un apposito newsgroup dedicato a questa importante fase che segue la pubblicazione della RFD.
Può essere senz'altro utile che chi propone il nuovo newsgroup, oltre a partecipare con serietà e impegno al dibattito che spesso si sviluppa, provveda a ripostare il manifesto se intende tenere conto delle modifiche suggerite.
5.2. Le votazioni
Su alcune gerarchie vengono raccolti i voti con una fase detta CFV (Call For Votes), in italiano Controllo Finale dei Voti, che mirano ad accertare l'entità del consenso che si è formato intorno alla proposta.
Non sono previste votazioni né su europa.*, né su free.it.* . La decisione spetta al Gruppo di Gestione.
Le votazioni su it.* vengono gestite dal GCN con tre appelli a distanza di circa 10 giorni l'uno dall'altro. Brogli e spam nel tentativo di trovare più voti portano invariabilmente all'annullamento della votazione e ad un periodo di moratoria verso ulteriori proposte.
5.3. La creazione del gruppo
In caso di decisione favorevole del Gruppo di Gestione o di esito favorevole della votazione, il gruppo viene creato utilizzando un messaggio di controllo firmato con la chiave PGP/GPG utilizzata dai server riconoscere automatizzare l'autenticità del messaggio stesso.
I tempi tecnici per l'approntamento del messaggio e per l'allineamento dei server che portano la gerarchia variano di molto; è ragionevole che possa essere necessaria qualche settimana.
Versione e data | Commento |
V. 0.1 06/03 | Prima stesura di Mario Benvenuti |
- 1 In realtà, sulla gerarchia europa.* è possibile utilizzare qualsiasi lingua europea
- 2 RFD, dall'inglese Request For Discussion, italianizzato dal GCN in Richiesta Formale di Discussione.
- 3 http://www.faqs.org/faqs/alt-creation-guide/ punto 2.
- 4 Per it.* i manifesti sono pubblicati alla pagina http://www.news.nic.it/gruppi-it.html