Il 16 Dic 2003, 14:30, Set <settolo@read_the_sign.it> ha scritto: > [...] > > PS: dove trovo il manifesto? sono proprio curioso di leggere esattamente > cosa dice
Ciao Set.
Ti copio in calce due cose utili: A) - Il Manifesto di IPC 
- Un post del 24 giugno 2003 con cui il moderatore forniva alcuni chiarimenti su quanto risulta IT o OT in questo Gruppo.
Credo ci sia materiale più che sufficiente per soddisfare le tue curiosità. Per soddisfare le mie, a suo tempo, erano "serviti" molto entrambi. 
Buon pom Laura
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1. Il Manifesto di IPC
1.1. Premessa.
I cattolici vedono la politica come espressione dell'unione tra la fede e la vita (Giovanni Paolo II).
1.2. Scopo del NG
Scopo del News Group (NG) e' scambiare informazioni, esprimere pareri o fornire indicazioni inerenti la situazione politica e ai "segni dei tempi" e i problemi dell'ora presente (secolarizzazione, difesa della vita, riforma della scuola, ecc.). Non sono escluse le preghiere (ve ne sono numerose che riguardano i governanti, la Patria, le condizioni economiche, ecc.) e neppure le citazioni del magistero pontificio o episcopale o dei santi che, quasi tutti, hanno legato la loro opera evangelizzatrice anche alla cosidetta "promozione umana" (Paolo VI) cioe' "all'instaurazione cristiana delle realta' temporali" (Concilio Vaticano II).
1.3. Interventi ammessi.
Il NG raccoglie gli interventi di tutti coloro che si riconoscono nella religione cattolica. Sono graditi gli interventi degli "uomini di buona volonta' ", cioe' di coloro che, pur non essendo cattolici, riconoscono alla Chiesa una eminente autorita' morale capace di illuminare le scelte degli uomini del nostro tempo. Dal punto di vista prettamente "partitico" - al di la' delle eventuali nostalgie relative all'esistenza di un unico partito di "ispirazione cristiana" - sono ammessi interventi da tutti gli schieramenti: Ulivo, Polo per le Liberta' e Leghe.
1.4. Interventi non ammessi.
Innanzi tutto sono vietate le bestemmie e le frasi blasfeme o irridenti la religione cattolica in qualunque suo aspetto (Codice di Diritto Canonico, canone 1369). Altra discriminante e' - evidentemente - la religione cattolica, cosi' come viene insegnata dal Magistero della Chiesa Cattolica e dalle sua dottrina sociale. Non sono pertanto ammessi interventi che inducano o siano dettati da apostasia, eresia o scisma (can. 1364 e can. 1371). Saranno infine cassati interventi che suscitino odio verso la Sede Apostolica o eccitino alla disobbedienza contro la Gerarchia ecclesiastica (can. 1373)
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2. Post con alcuni chiarimenti su quanto risulta IT o OT su IPC
Carissimi, leggo da piu' parti che alcuni di voi ritengono che certi argomenti siano OT su questo newsgroup. Così, mentre ricopio piu' sotto il manifesto, tento qua di fare una sintesi.
Quando, con il buon Alex, facemmo nascere ICC, si concordo' che:
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ICC avrebbe escluso i temi politici rimandandoli a IPC
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IPC avrebbe escluso i temi di ascetica e mistica mandandoli a ICC
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l'ambito "cultura cattolica" fosse comune ai due gruppi, stante la
sentenza di Giovanni Paolo II "Dalla fede una cultura per la politica"
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Ai chiarimenti seguenti si deve sempre anteporre quanto è esplicitamente
espresso dal manifesto, in particolare quanto fa riferimento alla vigente legislazione della Chiesa.
Posto che il moderatore di ICC e' cambiato, propongo alcuni esempi relativi a IPC:
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E' OT fare l'esegesi biblica del termine "ricco"
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NON e' OT svolgere tale esegesi in vista di una maggior comprensione di
cosa preveda la dottrina sociale naturale e cristiana su quell'argomento
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E' OT parlare degli ultimi dibattiti "scientifici" in tema di
evoluzionismo
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NON e' OT legare tali dibattiti a problemi di fede, stante l'importanza
che l'evoluzionismo riveste per il theilardismo e questi per l'azione sociale
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E' OT trattare dell'insegnamento del beato Susone e della c.d. scuola
mistica domenicana tedesca
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NON e' OT riflettere sulle ragioni dell'influsso che tale scuola ebbe su Meister Eckhart e, quindi, su Martin Lutero e il disfacimento dell'unità dell'Occidente
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E' OT riportare, ad es., i consigli ascetici di Sant'Alfonso sul pudore
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NON e' OT riflettere sulla natura del pudore e sul modo di tutelarlo, anche aiutandosi con S. Alfonso, specialmente in considerazione dell'ambiguita' della legislazione italiana in materia
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e' OT dissertare sull'opportunita' di definire dogma la mediazione universale di Maria Santissima
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tale dissertazione non e' piu' OT se la si lega alla continua mediazione che la Madonna Santa ha svolto, ad es., nella difesa dall'islam.
In sintesi: tutto puo' avere relazione con la dottrina sociale.
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Se vi sono alcuni rami della teologia che possono sembrare OT per
definizione (in particolare la teologia ascetica e mistica) ma non li sono piu' quando vengono messi in relazione con la storia o il costume.
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La dogmatica (o fondamentale) puo' essere OT se considerata di per se
stessa, ma e' molto difficile che un argomento di fede non abbia implicazioni sulla vita della societa'.
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Quanto al costume, posto che la politica (cioe' la dottrina sociale
naturale e cristiana) e' parte della teologia morale, non si puo' ritenere OT alcun argomento relativo ai costumi.
Conclusione: questo non vuol dire che e' necessario che tutti coloro che leggano IPC vi scrivano pure, perchè come insegna San Vincenzo Ferreri, e' ben difficile che vi sia merito nel voler dire la propria, mentre ci puo' esser merito nell'ascoltare e riflettere in cuor proprio.
Autori: iGpM-David
* Ho aggiunto degli esempi di come usare i tag wikiwebb-iani senza modificare il contenuto Io consiglio di eliminare la parte iniziale della pagina che non pare abbia attinenza (Draco Roboter) * Mi sento di consigliare di sostituire tutte le occorenze di 'OT' e 'IT' con 'Fuori tema' ed 'in tema'. Finquando ci sono ottimi corrispondenti in Italiano, perchè non usarli? (M)