##language:it '''Guida alla creazione di un newsgroup in lingua italiana''' '''Indice''' [[TableOfContents]] ---- '''Guida alla creazione di un newsgroup in lingua italiana''' == Premessa == Questa guida fornisce alcune informazioni sulle procedure per la creazione di un newsgroup in lingua italiana.[[FootNote(In realtà, sulla gerarchia europa.* è possibile utilizzare qualsiasi lingua europea.)]] Sono state riportate le procedure ed i riferimenti ai siti ufficiali, che è sempre bene controllare in quanto le procedure possono subire variazioni. == Definizioni == Per fare chiarezza riguardo gli aspetti fondamentali della creazione di un nuovo gruppo di discussione, è bene che siano ben definiti alcuni termini e le principali forme relative alle strutture su cui si basa il traffico client-server (che permette la lettura e l'invio degli articoli da parte di coloro che sono interessati ai newsgroup) e alcuni cenni sulla propagazione server-server, detta anche peering, che permette la propagazione degli articoli e dei messaggi di controllo e caratterizza Usenet come "distribuita". === Cosa è Usenet? === Usenet e i newsgroup costituiscono un sistema di scambio di avvisi e informazioni all'interno di Internet che funziona in modo efficace se i server sono interconnessi l'uno con l'altro per permettere la diffusione su ciascuno di tutti gli articoli, indipendentemente dal server sul quale sono stati postati in origine. === Cosa è un newsgroup? === Un newsgroup è uno degli spazi virtuali creato su una rete di server interconnessi (Usenet) per discutere di un argomento ''(topic)'' ben determinato. === Cosa è una gerarchia? === Una gerarchia Usenet è l'insieme dei newsgroup che hanno la stessa parte iniziale (la prima parte del nome, o primo livello). Per esempio il gruppo malta.media.radio appartiene alla gerarchia ''malta.*'' . Ulteriori informazioni su cosa è una gerarchia, su come viene gestita e altri puntatori utili possono essere trovati nel documento di Russ Allbery [http://www.eyrie.org/~eagle/faqs/usenet-hier.html Usenet Hierarchy Administration FAQ], tradotto in italiano da MarinaM e reperibile su GCN Wiki Self:UsenetHierarchyAdministrationFaq. Un elenco delle gerarchie esistenti veniva postato su news.admin.hierarchies da Lewis S. Eisen, al momento è reperibile su [http://www.magma.ca/~leisen/mlnh/mlnhtables.html Master List of Newsgroup Hierarchies]. Caratterizzano una gerarchia, oltre al fatto evidente di racchiudere un insieme di newsgroup che condividono lo stesso prefisso iniziale, l'adozione di ''policy'' di gestione definite, la presenza di una adeguata documentazione, la completezza della struttura costituita dai gruppi che la compongono e la qualità della propagazione dell'intero insieme dei newsgroup rispetto ai principali server news. Al momento in Italia la gerarchia più completa e con un'ottima propagazione è ''it.*'', dove però esistono dei pre-requisiti per l'apertura di nuovi newsgroup; all'opposto, su ''free.it.*'' non esistono pre-requisiti ma la gerarchia manca di efficaci strumenti di controllo e di gestione, in particolare dei checkgroups,[[FootNote(I checkgroups sono dei messaggi di controllo che permettono agli amministratori dei server di controllare l'elenco di tutti i gruppi di una gerarchia.)]] e la propagazione è limitata a pochi server. === Cosa è il manifesto? === Il manifesto di un newsgroup ''(charter)'' delinea l'argomento, spesso denominato ''topic'', che costituisce il tema del gruppo di discussione. Per strutturare al meglio i diversi gruppi, infatti, la suddivisione viene fatta per argomenti. Rispettare il manifesto permette di mantenere la vivibilità di ciascun gruppo e di trovare facilmente le informazioni utilizzando gli appositi archivi e i servizi di indicizzazione offerti dai gateway news-web.[[FootNote(Google Groups http://groups.google.it/ - GlobalNews http://www.globalnews.it/ - MailGate http://www.mailgate.org/ - Libero Newsgroups http://usenet.libero.it/.)]] === Che differenza c'è tra un newsgroup non moderato e uno moderato? === Nel newsgroup non moderato gli articoli inviati appaiono subito, in uno moderato gli articoli vengono inviati sotto forma di mail al moderatore, che decide se pubblicarli o meno. Esistono diversi tipi di moderazione, che in alcuni casi utilizza controlli automatici o semiautomatici. Per ulteriori informazioni vedere il paragrafo 3.4 [#moderato Moderato o non moderato?]. == Controlli preliminari == Per poter proporre con buone speranze di successo un nuovo newsgroup è necessario del lavoro preliminare. Dall'accuratezza con la quale viene svolta questa fase dipenderà la consistenza dalla RFD.[[FootNote(RFD, dall'inglese Request For Discussion, italianizzato dal GCN in Richiesta Formale di Discussione.)]] Si tratta della prima fase pubblica della creazione di un nuovo newsgroup e consiste nella compilazione di un modulo che viene poi inviato al gruppo di gestione della gerarchia prescelta per la creazione del nuovo gruppo. I moduli non completi con le informazioni minime richieste non vengono quasi mai esaminati, quelli scritti male o senza tenere conto delle istruzioni sono invariabilmente rifiutati. Prima di compilare e inviare il modulo bisogna quindi aver già chiaro cosa scrivere. Ecco una serie di domande che chi propone un nuovo newsgroup dovrebbe essersi posto. === Perché un nuovo newsgroup? === Il nuovo newsgroup ha un tema che non è sufficientemente sviluppabile nei newsgroup già esistenti? Oppure è necessario perché il traffico in un newsgroup di carattere più generale è molto alto? Esistono già newsgroup analoghi su altre gerarchie Usenet? E' possibile rispondere esaurientemente a queste domande utilizzando la ricerca avanzata di [http://groups.google.it/ Google Groups] o alcuni servizi di statistica sui newsgroup, tra i quali si segnala quello molto completo di [http://netscan.research.microsoft.com/ Microsoft]. Può essere utile consultare l'elenco dei gruppi da [http://groups.google.com/groups?group=* Google] o da quei server che rendono pubblicamente disponibile l'elenco dei newsgroup attivi, tipicamente contenuto nel file "''active''" o - meglio ancora - nel file "''newsgroups''". === Quale gerarchia? === La presenza di diverse gerarchie su Usenet è importante e non può essere trascurata ai fini delle valutazioni da compiere prima di proporre un nuovo newsgroup. Molto spesso, infatti, esistono già newsgroup con tema analogo su gerarchie diverse e questo fatto, se da un lato permette di farsi un'idea sul possibile traffico e sulla varietà dei thread esistenti, dall'altro incide negativamente per via della polverizzazione degli argomenti e della dispersione degli utenti. Molte gerarchie hanno dei criteri piuttosto restrittivi sulla collocazione del nuovo newsgroup all'interno della struttura, dal momento che i diversi livelli (le parti o componenti del nome di ogni newsgroup) sono necessari al mantenimento della logica nell'ordinamento dei gruppi all'interno della gerarchia. La proposta dovrà necessariamente tenere conto di questo fattore, è ad esempio inutile chiedere l'apertura di un ng dedicato alla stazione radio fm100 malta.fm100 dal momento che la struttura è già ramificata con malta.media.radio: in questo caso ha senso chiedere malta.media.radio.fm100 . Le gerarchie in lingua italiana sulle quali ci soffermiamo sono * [http://www.news.nic.it/ it.*] * [http://www.europa.usenet.eu.org/ europa.*] * [http://www.linuxfan.it/it-alt/manifesto it-alt.*] * [http://www.freeit.info/ free.it.*] '''Non vengono più gestiti i nuovi newsgroup''' A queste bisogna aggiungere * [http://www.news.cineca.it/italia/ italia.*] * [http://www.use-net.ch/ ch.*] * [http://www.malta.news-admin.org/ malta.*] Sul sito di riferimento di ciascuna sono riportate le indicazioni sulla corretta procedura per richiedere un nuovo newsgroup. /!\ Aggiornamento /!\ I newsadmin italiani hanno accettato la proposta per la creazione di un'ulteriore gerarchia in lingua italiana (''it-alt.*''), sul modello della gerarchia ''alt.*''. Le procedure per la richiesta di creazione dei nuovi newsgroup prevedono che il proponente presenti una proposta sul newsgroup [news:it-alt.config it-alt.config]. Al momento esistono tre gruppi di lavoro che emettono gli articoli di controllo per la creazione dei nuovi newsgroup, dopo una discussione delle proposte presentate sul newsgroup [news:it-alt.config it-alt.config], anche in base ad un ordinamento tassonomico e alle policy stabilite da ciascuno dei gruppi stessi. I siti di riferimento, dove si trovano anche il manifesto della gerarchia, la tassonomia di riferimento e le policy adottate dai gruppi di lavoro che inviano gli articoli di controllo sono * [http://www.x-privat.org/it-alt/ CMS-CGFI] * [http://www.linuxfan.it/it-alt/ GNUg it-alt] * [http://salamalai.dyndns.org/ustf USTF] [[Anchor(nome)]] === Quale nome per il nuovo newsgroup? === La scelta del nome per un nuovo newsgroup deve tenere presente la scelta effettuata nel punto precedente essenzialmente per due ragioni: la prima componente del nome '''deve''' essere coerente con la gerarchia prescelta e la restante parte del nome dovrebbe seguire lo sviluppo tassonomico della gerarchia stessa e le eventuali regole che tale gerarchia ha aggiunto a quelle standard che regolano l'uso dei nomi dei newsgroup. Più in dettaglio, dal sito di ISC (Internet Software Consortium), che cura lo sviluppo di INN, prendiamo le regole standard ([ftp://ftp.isc.org/usenet/CONFIG/README in inglese]) che stabiliscono come: * ciascuna parte deve contenere solo i caratteri {{{[a-z0-9+_.-]}}} (parentesi escluse); * ciascuna parte deve contenere almeno un carattere non numerico; * non sono ammesse lettere maiuscole; * ciascuna parte deve iniziare con una lettera o una cifra; * le stringhe 'all' e 'ctl' non possono costituire una parte; * il nome del newsgroup deve essere composto almeno da due parti; * la prima parte deve iniziare con una lettera; * la prima parte non deve essere "control", "to", o "example". Regole aggiuntive per ''it.*'' stabiliscono che non è possibile creare dei nuovi gruppi di secondo livello. I nuovi gruppi devono essere creati unicamente all'interno dei "secondi livelli" esistenti, che al momento sono: aiuto, annunci, arti, associazioni, aziende, binari, comp, cultura, diritto, discussioni, economia, eventi, fan, faq, hobby, industria, istruzione, lavoro, media, news, politica, salute, scienza, sesso, sociale, sport, test, tlc. Le regole per lo sviluppo ordinato di ''it-alt.*'', accettate al momento dai gruppi che volontariamente emettono i control message, sono reperibili sulla pagina [http://www.linuxfan.it/it-alt/tassonomia Tassonomia]. [[Anchor(moderato)]] === Moderato o non moderato? === Sulla moderazione Usenet le posizioni si dividono da sempre, da un lato coloro che la reputano un'offesa alla libertà individuale e una odiosa censura, dall'altro i patiti dei newsgroup moderati che ritengono questa l'unica maniera per mantenere un newsgroup libero da spam, troll e off-topic. In mezzo qualcuno che la considera un male necessario, ma non evitabile, alla quale far ricorso per i gruppi che sono potenzialmente problematici per questioni legate alla sensibilità degli argomenti trattati sul alcuni newsgroup. Alcuni gruppi di gestione si riservano di chiedere che nella loro gerarchia certi tipi di newsgroup possano esistere solo se moderati. Per chiedere un gruppo moderato, bisogna documentarsi su come funziona la moderazione: un'ottima base di partenza può essere il documento di Self:CarloFusco [http://www.news.nic.it/news-it/oth/moderazione.txt FAQ di it.news.moderazione] e i documenti Wiki Self:GuidaModerazione e Self:GuidaTecnicaAllaModerazione. == La richiesta == In aggiunta al lavoro preparatorio, per presentare una RFD ben fatta, è opportuno leggere alcuni consigli. In particolare può essere utile la guida curata da Self:AlessioBragadini [http://groups.google.com/groups?selm=RFD-howto.924901200.064600@beatles.cselt.it Come scrivere una buona RFD]. Per chi conosce l'inglese può essere interessante la guida alla creazione di un nuovo newsgroup per la gerarchia ''alt.*'' [http://www.gweep.ca/~edmonds/usenet/good-newgroup.html How To Write a Good Newgroup Message] e l'approfondimento scritto per la gerarchia ''hk.*'' e reperibile nelle due pagine [http://www.glink.net.hk/~hkusenet/rfd_guide1.html Rfd Writing Guide 1] e [http://www.glink.net.hk/~hkusenet/rfd_guide2.html Rfd Writing Guide 2] === Il modulo === In alcuni casi è necessario riempire un modulo per chiedere la RFD, in altri l'impostazione è libera, ma è sempre bene seguire uno schema logico per evitare di dimenticare di fornire delle informazioni utili che permettano di inquadrare la proposta. Chi legge una RFD si aspetta di trovare come minimo il nome (o il nick) con un'email valida, il nome del newsgroup proposto, che deve essere valido dal punto di vista tecnico,[[FootNote(http://www.faqs.org/faqs/alt-creation-guide/ punto 2.)]] oltre che coerente con l'argomento del nuovo ng e con l'impostazione che già è propria della gerarchia. Vedi in proposito il punto precedente [#nome Quale nome per il nuovo newsgroup?]. Nel caso di ''free.it'' non è previsto un modulo, ma è consigliabile attenersi alle istruzioni riportate sul gruppo [news:free.it.config] e sulla [http://www.freeit.info/fcnfi.htm FAQ come creare, cancellare o rinominare un gruppo free.it.*]. === Il manifesto === Qualsiasi proposta viene valutata, oltre che basandosi sul nome del newsgroup prescelto, anche sul contenuto del manifesto che viene proposto. Non è una cattiva idea spulciare i manifesti già esistenti,[[FootNote(Per it.* i manifesti sono pubblicati alla pagina http://www.news.nic.it/gruppi-it.html.)]] in quanto ce ne sono alcuni molto ben fatti. All'interno di ogni gerarchia esistono dei suggerimenti o delle richieste al riguardo: per la creazione di un gruppo all'interno della gerarchia ''it.*'' è indispensabile tenere conto dell'[http://www.news.nic.it/doc/metamanifesto.html Introduzione ai manifesti di it.*]; per ''europa.*'' è richiesto che il testo del manifesto sia '''scritto in almeno in due lingue''', con un limite orientativo di 20 righe per ciascuna lingua. La forma e la presentazione del manifesto sono importanti, quindi è bene controllare l'ortografia ed evitare righe fuori standard; utilizzare il set dei caratteri a 8 bit. Il contenuto del manifesto è opportuno che sia privo di riferimenti temporali, dal momento che poi ci si dimentica di aggiornarli e il manifesto è un documento destinato a durare nel tempo; inutili anche i riferimenti più o meno polemici ad altri newsgroup esistenti, è preferibile dettagliare quali sono gli argomenti di discussione ammessi sul newsgroup cui è riferito il manifesto stesso. ==== Il manifesto di un newsgroup moderato ==== Ecco una traccia di come dovrebbe essere strutturato il manifesto di un newsgroup moderato di it.* {{{ Cercando di mantenerlo il più snello possibile, il manifesto dovrebbe seguire il seguente schema: - temi di discussione del newsgroup (si spiega anche *sinteticamente* in cosa consiste --> due righe che possano far capire a chi non ne ha idea che cos'è X) - [eventuale] esempi di argomenti consentiti e argomenti non consentiti - [eventuale] indicazione dei newsgroup dove indirizzare le discussioni apparentemente in tema, ma per le quali esistono newsgroup maggiormente adatti - [eventuale] prescrizioni d'uso particolari (solo se diverse da quelle già previste per l'intera gerarchia; inutile ripetersi) - [eventuale] vincoli particolari per la moderazione (solo se diversi da quelle già previsti per l'intera gerarchia; inutile ripetersi: ma è bene indicare il link alla documentazione ufficiale GCN) - nome (nick) e indirizzo e-mail del "moderatore di riferimento" (ovviamente valido e sempre aggiornato) - indirizzo e-mail per richieste al moderatore [team di moderazione] (ovviamente valido e sempre aggiornato) - elenco dei nomi (nick) e indirizzi e-mail degli altri -eventuali- moderatori (ovviamente validi e sempre aggiornati) da evitare: - affermazioni pleonastiche - ripetizioni di prescrizioni già contenute nel cd. "metamanifesto" e nelle indicazioni generali di comportamento contenute nelle pagine GCN (eventualmente citare la URL relativa) - lunghezza eccessiva del testo - stile eccessivamente burocratico - riferimenti "datati" - "introduzioni" sulle motivazioni di esistenza del newsgroup - link, in generale; facendo eccezione magari per i testi (es: FAQ) di riferimento dei gruppi moderati (che sarebbe bene fossero compresi nelle apposite pagine wiki del sito GCN) }}} === Il traffico pregresso === Per la creazione di un nuovo newsgroup all'interno della gerarchia ''it.*'', il GCN indica tra i requisiti la presenza di traffico sull'argomento. Tale traffico deve essere indicato nel modulo di richiesta RFD, indicando i capo-thread (il primo articolo al quale seguono le eventuali repliche). Sono necessari circa 300 articoli al mese, nell'arco di un paio di mesi. In pratica nel modulo RFD devono essere riportati, suddivisi per mese, i Message-ID del primo articolo del thread e il numero di articoli (solo quelli In Topic ovviamente) contenuti in esso: '''Mese1 Anno'''[[BR]] [news:bf9r5q$9j15$1@server.provider.it bf9r5q$9j15$1@server.provider.it] 25[[BR]] [news:ce0s6r$0k265$2@proxy.provider.com ce0s6r$0k265$2@proxy.provider.com] 31[[BR]] [news:df1t7s$1l3765$3@cache.provider.net df1t7s$1l3765$3@cache.provider.net] 11[[BR]] '''Mese2 Anno'''[[BR]] [news:eg2u5t$2m4567$1@server.altroprovider.it eg2u5t$2m4567$1@server.altroprovider.it] 34[[BR]] [news:fh3v6u$3n56$2@proxy.provider.net fh3v6u$3n56$2@proxy.provider.net] 28[[BR]] [news:gi4w7v$4o676$3@cache.provider.org gi4w7v$4o676$3@cache.provider.org] 57[[BR]] In alternativa, è possibile riportare direttamente il link al thread su [http://groups.google.it Google], indicando il numero di articoli "in topic" contenuto in ciascun thread (esempio reale, riguarda "sicurezza e dispositivi di sicurezza", il numero tra parentesi alla fine di ciascun link si riferisce agli articoli nel thread): '''Luglio 2003'''[[BR]] http://groups.google.it/groups?hl=it&lr=&ie=UTF-8&th=6ca6522b5d3272e5&rnum=1 '''(5)'''[[BR]] http://groups.google.it/groups?hl=it&lr=&ie=UTF-8&th=8f1106f46d67e0f2&rnum=11 '''(6)'''[[BR]] http://groups.google.it/groups?hl=it&lr=&ie=UTF-8&th=9226776b76c7597d&rnum=13 '''(11)'''[[BR]] http://groups.google.it/groups?hl=it&lr=&ie=UTF-8&th=e781e321b6fbf8f5&rnum=19 '''(13)'''[[BR]] http://groups.google.it/groups?hl=it&lr=&ie=UTF-8&th=6b7fb292a2e75b17&rnum=25 '''(4)'''[[BR]] http://groups.google.it/groups?hl=it&lr=&ie=UTF-8&th=fae74e4aafb77f37&rnum=32 '''(22)'''[[BR]] [...] Proseguire con almeno altri 250 articoli '''Giugno 2003'''[[BR]] [...] Elencare almeno 300 articoli Il GCN considera validi gli articoli comparsi su ''it.*'' e anche su ''free.it.*'' e ''it-alt.*'', mentre non concorrono al raggiungimento del numero di articoli necessari quelli comparsi su forum, mailing list o gerarchie private. === Varie === Quest'ultimo paragrafo è un elenco di cose semplici, alle quali però spesso non si pensa. * La RFD va sempre inviata come "testo liscio", mai in HTML o come allegato, rispettando le normali convenzioni sull'uso della punteggiatura e degli spazi; è consigliato l'uso del set di caratteri a 8 bit che include le lettere accentate. * La RFD non viene necessariamente accettata, è vero che redigerla richiede tempo, ma non sempre chi la propone riesce a rendere chiaramente l'idea del perché quel certo gruppo, in quella posizione all'interno della gerarchia, potrebbe essere funzionale. In caso di rifiuto nessuno impedisce di provare a proporre l'idea su un'altra gerarchia, in particolare scegliendo tra quelle dove non sono richiesti particolari pre-requisiti. * Il fatto che non arrivino immediatamente risposte dopo l'invio della richiesta, o che nessuno commenti la RFD quando viene pubblicata non significa che il gruppo non interessa. Molte persone leggono Usenet e rispondono poi offline, quindi è opportuno attendere prima di trarre delle conclusioni affrettate. == Creazione del Newsgroup == L'avvenuta accettazione della RFD da parte del Gruppo di Gestione della gerarchia prescelta non comporta l'immediata creazione del nuovo newsgroup. La maggior parte delle gerarchie prevedono un periodo di tempo per discutere del manifesto presentato ed eventualmente emendarlo, con il contributo degli altri frequentatori. === La pubblicazione della RFD === Il modulo inviato (o la richiesta sull'apposito newsgroup) è oggetto di riflessione e analisi, con valutazioni, suggerimenti e proposte di modifica. Ciascuna gerarchia ha un apposito newsgroup dedicato a questa importante fase che segue la pubblicazione della RFD. Può essere senz'altro utile che chi propone il nuovo newsgroup, oltre a partecipare con serietà e impegno al dibattito che spesso si sviluppa, provveda a ripostare il manifesto se intende tenere conto delle modifiche suggerite. === Le votazioni === Su alcune gerarchie vengono raccolti i voti con una fase detta CFV (Call For Votes), in italiano Controllo Finale dei Voti, che mirano ad accertare l'entità del consenso che si è formato intorno alla proposta. Non sono previste votazioni né su ''europa.*'', né su ''free.it.*'' . La decisione spetta al Gruppo di Gestione. Le votazioni su ''it.*'' vengono gestite dal GCN con tre appelli a distanza di circa 10 giorni l'uno dall'altro. Brogli e spam nel tentativo di trovare più voti portano invariabilmente all'annullamento della votazione e ad un periodo di moratoria verso ulteriori proposte per lo stesso argomento. === La creazione del gruppo === In caso di decisione favorevole del Gruppo di Gestione o di esito favorevole della votazione, il gruppo viene creato utilizzando un messaggio di controllo firmato con la chiave PGP/GPG utilizzata dai server per riconoscere automaticamente l'autenticità del messaggio stesso. I tempi tecnici per l'approntamento del messaggio e per l'allineamento dei server che portano la gerarchia variano di molto; è ragionevole che possa essere necessaria qualche settimana. ---- {{{#!CSV -3 Versione e data;Commento;HIDDEN! V. 0.1 06/03; Prima stesura di Mario Benvenuti V. 0.2 07/03; Aggiunti esempi di documentazione del traffico pregresso V. 0.3 09/03; Aggiunte regole di naming per i newsgroup (da un post di Carlo Fusco su it.news.gruppi) V. 0.4 12/03; Notizie sulla gerarchia it-alt.* }}}